Sabato 22 giugno 213 intervengo al convegno “Disturbo del comportamento alimentare. La continuità terapeutica e la famiglia” presso la Casa per la salute della mente, Via Faucille 1, Brusson (Aosta).
Il tema dell’incontro è di indubbio interesse e merita una scrupolosa messa a fuoco per definire i progetti di realizzazione, le modalità di costruzione e di manutenzione della rete di servizi territoriali ambulatoriali e semiresidenziali con quelli residenziali, sia in fase di preparazione del paziente e della famiglia all’esperienza del ricovero, sia in fase di dismissione di restituzione al contesto di cura familiare e territoriale. Garantire la continuità nel trattamento dei disturbi del comportamento alimentare è universalmente riconosciuto come fattore di successo terapeutico tanto quanto la discontinuità è un fattore di rischio nei confronti della riacutizzazione delle manifestazioni sintomatiche e del dolore mentale.
Il Convegno è organizzato da Casa per la salute della mente
Con il patrocinio del Comune di Brusson