COMPETENZE GENITORIALI E ADOLESCENTI A RISCHIO DI USO DI SOSTANZE PSICOATTIVE
Venerdì 12 settembre 2014 dalle 9.30 alle 13.30 tengo la prima lezione del corso di formazione per operatori dell’U.O.S.D. Consultori Familiari dell’Azienda Sanitaria Locale ULSS 5 Ovest Vicentino pressola sede del Distretto (Ospedale) a Montecchio Maggiore (Vicenza).
Tratterò delle ”Trasformazioni del modello educativo familiare e sviluppo della fragilità narcisistica”.
La presa in carico dei genitori costituisce, nell’ambito della psicoterapia psicoanalitica con l’adolescente, unosnodo teorico e metodologico di cui molto si è discusso negli ultimi anni. A partire da una concezione evolutiva e semiotica della realtà psichica dell’adolescente, l’ipotesi è quella di offrire alla madre e al padre un sostegno al ruolo individualizzato che risulti strettamente interconnesso con il lavoro terapeutico del figlio. La ripresa del percorso evolutivo dell’adolescente viene ritenuta, infatti, fortemente correlata al cambiamento nello sguardo di ritorno dei genitori e alla trasformazione di questi da ostacoli in risorse evolutive. Se la madre e il padre non riescono a fare spazio nella loro mente al movimento verso la trasformazione e la crescita del figlio, se non accolgono adeguatamente le sue istanze emancipative e le sue nuove richieste, il percorso di soggettivazione adolescenziale può risultare gravemente interferito. Si tratta, per la madre ed il padre, di confrontarsi con una importante riorganizzazione di senso nell’area della competenza di ruolo e di arrivare ad esercitare il compito di cura in modo profondamente rinnovato. Le voci materne e paterne risuonano diversamente di fronte alla sfida evolutiva che pone l’adolescenza del figlio e, soprattutto in occasione della crisi, si confrontano con prepotenti angosce di ruolo, con conflitti e difese tipici: per questa ragione l’intervento proposto assume le caratteristiche del lavoro clinico psicodinamico, individuale ma integrato.Obiettivi dell’intervento sono il ripristino delle competenze di ruolo interferite dalla crisi evolutiva ela promozione di uno sguardo di ritorno fiducioso nei confronti delle del sé adolescenziale nascente.
La mia seconda lezione è prevista per il 17 ottobre, e tratterà dei “Compiti evolutivi dell’adolescente maschio e femmina e fattori di rischio”.
La terza lezione del corso, tenuta dal dottor Comazzi, è prevista per il 31 ottobre e tratterà de “Il sostegno al ruolo materno e paterno: un modello di intervento clinico con i genitori in occasione delle gravi crisi adolescenziali”.