Giovedì 8 novembre partecipo a un workshop nell’ambito del 4° Convegno internazionale sulla
Qualità del Welfare. La tutela dei Minori. Buone pratiche relazionali
Riva del Garda (Trento), presso il Palazzo dei Congressi, Via Filzi 45
Workshop 3 ore 14- 16
Insieme con Arianna Bazzanella affronteremo il tema Prevenire e contrastare il bullismo
Introduce e presiede i lavori: Claudio Stedile (formatore, già dirigente scolastico, Trento)
Il fenomeno delle prevaricazioni e, più in generale, la gamma dei comportamenti agiti e/o subiti che ascriviamo alle manifestazioni tipiche del bullismo non è nuovo, e probabilmente è sempre esistito. Oggi, tuttavia, le sue dimensioni e la precocità con cui si manifesta ci inducono a una particolare vigilanza. Anche se non tutte le prevaricazioni e aggressività sono classificabili come atti di bullismo, tali episodi possono comunque rappresentare occasioni per affrontare il tema in termini preventivi, veicolando una cultura che educhi a risolvere i conflitti senza ricorrere alla forza fisica e alla prepotenza. La prevenzione si può realizzare a vari livelli, coinvolgendo l’intera comunità scolastica per creare una scuola accogliente, che sia un luogo in cui si sta volentieri e al quale si è orgogliosi di appartenere. Se la prevenzione si misura con la rete istituzionale e dei servizi del territorio, può attivare uno «sguardo lungo» sul bullismo e sui comportamenti connessi, monitorando il fenomeno e innescando strategie di rete in collaborazione con la scuola. Una delle strategie che si muovono in questa prospettiva è il progetto Campus, sostenuto dalla Provincia Autonoma di Trento e finalizzato sia a dare risposte in termini concreti e operativi alle emergenze educative, sia a intercettare la domanda, espressa dai giovani, di presenza e presidio dei limiti e delle regole. Se ne discuterà, nel workshop, con alcuni dei protagonisti e con Mario Di Pietro, uno dei maggiori esperti italiani sul tema.
Il convegno è organizzato da
Per informazioni: www.convegni.erickson.it