Intervista: “I nostri figli, fragili Narcisi, liberiamoli dalla vergogna”

Corriere della Sera,  28 agosto 2020

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5 Responses to Intervista: “I nostri figli, fragili Narcisi, liberiamoli dalla vergogna”

  1. Daniela Davoli says:

    Il Professore ritiene inevitabile l’educazione predominante, che genera l’attuale narcisismo dei giovani o considera più sana l’educazione, di questi tempi minoritaria, che favorisce lo sviluppo di un equilibrato super-io?Non mi è chiaro.

    • pietropolli charmet says:

      Gentile Daniela Davoli, non sappiamo se sia minoritaria l’educazione a cui lei allude ma è sicuramente possibile e utile. Gustavo Pietropolli Charmet

      • Daniela Davoli says:

        Egregio Professore, sono un’insegnante di scuola superiore. Ho definito l’educazione ”narcisistica” maggioritaria, sia perché, ad occhio, mi pare lo sia proprio, sia perché la vedo vincente nel mio mondo: troppi genitori non tollerano gli insuccessi dei figli, pretendono di sostituirsi agli insegnanti nella valutazione dei risultati, non preparano i propri ragazzi a metabolizzare un esito negativo; ma addirittura la scuola stessa mi pare guidata da logiche produttrici di insicurezza: vi è diffuso, ad esempio, un timore, a mio parere eccessivo, di traumatizzare gli allievi non meritevoli, mettendoli di fronte alle proprie responsabilità (leggi <>, verbo che ormai non si deve usare, suona quasi come ”negro”); e c’è forse anche la
        preoccupazione, a scegliere la strada di una calibrata severità, che la ”clientela”migri verso altri istituti, più inclini alla coltivazione dei fragili narcisi, di cui stiamo parlando. Daniela Davoli

        • Daniela Davoli says:

          N.B. . Non so per quale motivo, ma nel mio precedente commento non compare il verbo, che, appunto, avevo virgolettato. Me ne scuso. Daniela Davoli

  2. Daniela Davoli says:

    Il verbo è BOCCIARE. Daniela Davoli

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