Venerdì 25 gennaio 2013 tengo un doppio incontro.
Non ho l’età, Il futuro visto da chi lo farà
ore 10. 30 - Rovigo Teatro Sociale Piazza Garibaldi 33, Rovigo (conferenza riservata alle scuole superiori)
Si affronta il tema di come si forma nella mente individuale il progetto futuro di realizzazione della propria persona e del proprio talento. Quale funzione svolgono, in questo processo, la famiglia, la scuola e il gruppo di amici e il contesto socio-economico in cui viviamo.
ore 17. 45 - Sala A centro Congressi Papa Luciani, via Forcellini 170/A, Padova
Si affronta il tema della modalità con le quali presentare ai ragazzi le conseguenze che può avere l’attuale crisi economica sulla realizzazione del loro progetto futuro
In Cosa farò da grande. Il futuro come lo vedono i nostri figli (Laterza, 2012) espongo una convinzione maturata durante la lunga esperienza sul campo: i giovani sono vittime di un “intrigo” perpetrato da adulti e anziani per sottrarre loro il futuro, convincendoli che sarà catastrofico e inabitabile. È necessario che i più giovani – tramite i loro genitori – a resistano al “lutto del futuro”, che li costringe alla reclusione volontaria in paradisi virtuali o a sentirsi “sfigati” e “bamboccioni” destinati al fallimento, e a rilanciare la lotta per conquistarlo.
Gli incontri sono organizzati nell’ambito di Segnavie, progetto della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. L’intento è di offrire degli appunti per un nuovo inizio, in sei ambiti: economia e finanza, terzo settore, famiglia, ambiente, innovazione e tecnologia, giovani, per sensibilizzare il territorio su alcune questioni cruciali che plasmeranno il prossimo futuro, al fine di promuovere un dibattito foriero di nuove consapevolezze. Ed è proprio il futuro il tema scelto per questa terza edizione.
Gli incontri sono a ingresso gratuto previa prenotazione www.segnavie.it/